Il 24 agosto 2016 un tremendo terremoto ha devastato l’Italia Centrale.

Le conseguenze, come tutti sanno, sono state immense: 300 vittime e più di 2500 sfollati. Case, edifici storici, chiese, strade sono state danneggiate in parte o completamente distrutte. Molte persone si sono trovate senza casa e molte strutture impreparate a far fronte a questa catastrofe. 

Le squadre di soccorso si sono messe subito all'opera per portare il proprio aiuto alle popolazioni colpite: protezione civile, caritas, croce rossa e vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per aiutare le vittime e dare loro una mano nei primi momenti post terremoto. 

Molte sono state le strutture d'emergenza per dare ospitalità momentanea, organizzate con cucine, bagni e letti inseriti all'interno di tende e container temporanei per riportare una sorta di normalità nella vita quotidiana di chi è stato colpito dal sisma. 

Nel centro Italia gli inverni sono rigidi e condizioni come freddo estremo, umidità nell’aria o sui materiali possono avere un effetto negativo sui livelli di comfort delle persone che devono abitarle, oltre che mettere a rischio le apparecchiature o la stessa struttura. 

La Biemmedue ha dato il proprio supporto per risolvere questo genere di problema e per aiutare le popolazioni colpite, mandando i propri generatori d'aria calda JUMBO ed EC per scaldare gli abitanti e le squadre di soccorso. 

A più di un anno da questa immensa tragedia che ha colpito il centro Italia, Biemmedue continua a dare il proprio supporto con i propri prodotti della linea Arcotherm dedicati al riscaldamento professionale, così da non lasciare le popolazioni colpite al freddo nemmeno in questo secondo inverno dopo il Terremoto.